Cari lettori,
Nell'era digitale, l’esposizione precoce e incontrollata agli schermi pone serie questioni sullo sviluppo psicofisico dei più piccoli. La psicologa Nastri ci guida alla scoperta dei segnali di un uso problematico della tecnologia, delle conseguenze a lungo termine e di strategie efficaci per genitori ed educatori.
La maggior parte dei bambini entra in contatto con i dispositivi digitali già nei primi anni di vita, creando una sorta di “prolungamento” degli arti. Come si accompagna un bambino per strada, così bisogna accompagnarlo nel mondo digitale, educandolo alla prevenzione dei rischi.
La dipendenza digitale può influenzare negativamente il rendimento scolastico, distogliendo l’attenzione dagli obiettivi e creando difficoltà cognitive e comportamentali. La scuola, in collaborazione con professionisti della salute mentale, può promuovere un uso sano della tecnologia attraverso programmi specifici.
Dottoressa Nastri, quali sono i segnali di un’esposizione eccessiva agli schermi in bambini così piccoli? Come possono i genitori distinguere tra un uso normale e uno problematico?
Secondo gli studi, il 96,6% dei bambini dai 6 mesi ai 4 anni utilizza media device. Comprendiamo quindi che, per la maggioranza dei bambini, i dispositivi elettronici rappresentano un vero e proprio “prolungamento” dei loro arti. I primi campanelli d’allarme includono reazioni spropositate di rabbia e frustrazione, costanti sbalzi d’umore e impulsi incontrollabili nel “controllare” il dispositivo.
Quali sono le conseguenze a lungo termine di un’esposizione precoce e incontrollata agli schermi sullo sviluppo psicofisico del bambino?
L'uso massiccio di tecnologie digitali modifica la struttura del cervello, causando ritardi nello sviluppo motorio, disturbi alimentari, del sonno, dell'apprendimento e comportamentali, fino ad aumentare l'aggressività e la violenza.
Come possono i genitori riconoscere i segnali di dipendenza digitale nei loro figli?
I segnali includono isolamento, disinteresse e sintomi depressivi o ansiosi. È fondamentale educare i bambini alla gestione del tempo e al riconoscimento dei pericoli online senza spaventarli eccessivamente.
Come si può aiutare un adolescente a gestire autonomamente il tempo trascorso online?
Educare fin dall'infanzia alla gestione del tempo è fondamentale. Far sperimentare la noia e l'attesa aiuta a sviluppare la creatività e l'intelligenza emotiva.
Coma cambia il rendimento scolastico in giovani con dipendenza digitale? Può la scuola contribuire a promuovere un uso sano e responsabile della tecnologia tra gli studenti?
La dipendenza digitale distrae dagli obiettivi e provoca difficoltà cognitive. La scuola, in collaborazione con professionisti della salute mentale, può promuovere un uso sano della tecnologia attraverso programmi specifici.
A presto!
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